Le lenti a contatto per Cheratocono non hanno in alcun modo funzioni di modellamento corneale o di rallentamento,
hanno esclusivamente lo scopo di migliorare la qualità visiva.
Le lenti a contatto per Cheratocono non hanno in alcun modo funzioni di modellamento corneale o di rallentamento,
hanno esclusivamente lo scopo di migliorare la qualità visiva.
Tipologie di lenti per Cheratocono
Lenti a Contatto MORBIDE
Si tratta di lenti a contatto in materiale flessibile, disponibili anche con poteri sferici e torici elevati, che a seconda delle esigenze possonno essere selezionate lenti standard o customizzate ( di costruzione ).
Hanno il vantaggio di garantire un buon comfort e sono più semplici nelle fasi di inserimento e rimozione, per questo motivo sono spesso utilizzate come soluzioni di partenza per passare poi a lenti più complesse.
Hanno come svantaggio un più alto rischio di carattere infettivo rispetto alle lenti "rigide" ed offrono una qualità visiva inferiore in quanto si adattano alla forma irregolare della cornea
Lenti a Contatto IBRIDE
Si tratta di lenti a contatto rigide nella parte centrale e morbide nella periferia.
Hanno la maggior parte dei vantaggi visivi delle lenti a contatto rigide unite al confort delle lenti morbide
Hanno come svantaggio una ridotta trasmissibilità all'ossigeno, una minor durata nel tempo per l'usura dei materiali, manutenzioni delicate ed un costo più elevato.
Lenti a Contatto RGP
Rigide Gas Permeabili
Si tratta di lenti di diametro inferiore rispetto alla superficie corneale, progettate per poggiare direttamente su di essa. Grazie alla loro struttura rigida e altamente permeabile all'ossigeno, offrono un'eccezionale qualità ottica e sono ideali per correggere difetti visivi complessi. Esse sono considerate la soluzione principale
Tra i loro principali benefici troviamo:
Qualità visiva superiore: ideale per chi cerca una correzione precisa ed efficace.
Basso rischio infettivo: grazie alla loro struttura e ai materiali utilizzati, riducono il rischio di infezioni oculari rispetto ad altri tipi di lenti.
Resistenza alla disidratazione: a differenza delle lenti morbide, non subiscono alterazioni legate alla perdita di idratazione, garantendo prestazioni costanti durante l’uso.
Durata elevata e facile manutenzione: resistono meglio a sporcizia e depositi, richiedendo una pulizia più semplice e offrendo una lunga vita utile.
Hanno come principale svantaggio l'iniziale sensazione di discomfort rispetto ad altre tipologie di lenti. Il loro piccolo diametro, che implica un'interazione diretta con le palpebre, può renderle più percepibili durante l'ammiccamento, specialmente nelle prime fasi di adattamento. Per questo motivo, è importante una corretta fase di consulenza e follow-up per garantire un adattamento confortevole e un’esperienza ottimale per il portatore.
Lenti a Contatto Sclerali
Le lenti sclerali sono lenti a contatto di grande diametro, realizzate in materiale rigido e non flessibile. Nonostante le loro dimensioni possano suggerire il contrario, garantiscono un comfort eccezionale
A differenza delle lenti tradizionali, le lenti sclerali non poggiano direttamente sulla cornea, ma si appoggiano sul tessuto congiuntivale che ricopre la sclera. Questo design crea un sottile cuscinetto di liquido tra la lente e la cornea, proteggendo quest'ultima e garantendo un'idratazione costante.
Grazie a queste caratteristiche uniche, le lenti sclerali sono particolarmente indicate per pazienti con condizioni oculari complesse come:
irregolarità corneali gravi, stadi avanzati di cheratocono, situazioni post-trapianto corneale, Necessità di maggiore stabilità della lente.
La loro progettazione innovativa unisce comfort e prestazioni visive eccellenti, rendendole una soluzione altamente versatile e completamente personalizzabile per le esigenze
Hanno come Principali Vantaggi:
Di natura ottica questi lenti offrono un'elevata qualità visiva.
Vantano un ottimo Confort , Stabilità e Centratura
Grande efficacia nei casi difficilmente corregibili con le altre soluzioni
Non hanno nessun contatto diretto con la cornea
In alcuni casi possono ritardare o evitare la necessità di un trapianto corneale
Hanno come principale Svantaggi:
La gestione da parte del portatore è complessa rispetto alle altre lenti
Comportano una maggiore possibilità di ipossia
Possono essere maggiormente soggette a fenomeni di appannamento
L'accumulo di residui metabolici sotto la lente, il che potrebbe causare reazioni oculari indesiderate. Questo fenomeno è legato al fatto che il liquido presente tra la lente e la cornea può trattenere piccole impurità o sostanze prodotte dall'occhio, creando un ambiente meno favorevole creando reazioni immuno reattive.
Il Percorso per trovare la Giusta Soluzione richiede un iter contattologico accurato, con prove applicative, lenti diagnostiche e la formazione dell'utilizzatore da parte del contattologo per l'attenta gestione delle lenti a contatto, solo una corretta manutenzione, pulizia e igiene unita all'utilizzo delle soluzioni consigliate possono prevenire infezioni e complicazioni oculari indotte da lenti a contatto.
Il successo nell'uso delle lenti a contatto dipende da una sinergia efficace tra medico oculista, contattologo e utilizzatore. Ogni figura ha un ruolo fondamentale: il medico oculista diagnostica e monitora la salute oculare, il contattologo personalizza la scelta e l'applicazione delle lenti, mentre l'utilizzatore, seguendo scrupolosamente le indicazioni ricevute, garantisce il buon esito del percorso. Solo con questa collaborazione armoniosa si possono ottenere i migliori risultati in termini di comfort, prestazioni visive e sicurezza.